E' ormai appurato che, a parte specifiche condizioni ereditarie (genitori con forti miopie) o problemi genetici (facilmente i bambini con sindrome di down sono fortemente miopi) la
miopia, nella stragrande maggioranza dei casi, è causata da cattiva postura.
Harmon, nel 1936, per primo osservò che i bambini che mantenevano un postura particolarmente
ravvicinata al testo tendevano a sviluppare la miopia.
Consideriamo che con una postura ravvicinata il cristallino è costretto a mantenersi molto curvo (e quindi
con valori diottrici nettamente superiori alla media)
E' quindi ragionevole pensare che, quando si posiziona per la visione da lontano, possa "rilassarsi" con maggior difficoltà.
Questo "non rilassamento" costituisce nei fatti la miopia.
Cioè, il risultato si un sistema ottico oculare
più potente del necessario.
Questa distanza "minima" che è quella che intercorre tra la seconda falange del dito medio disteso ed il gomito si chiama appunto:
"Distanza di Harmon".
Ebbene, l'immagine che segue mostra come nelle scole elementari cinesi si sia provveduto con
metodi che ai nostri occhi potrebbero apparire un po rozzi a far si che i bambini mantengano, comunque e costantemente questa distanza "minima".